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Guida definitiva alla preparazione per una corsa di 50 miglia | Allenamento, attrezzatura, alimentazione

Preparati per una corsa di 50 miglia con la nostra guida definitiva. Scopri i programmi di allenamento, gli elenchi di controllo dell’attrezzatura, i piani nutrizionali e gli elementi essenziali .

Prepararsi per una corsa di 50 miglia

Quando si tratta di prepararsi per una ruck di 50 miglia, un programma di allenamento solido è essenziale. Senza un allenamento e una preparazione adeguati, può essere difficile completare un compito fisico così impegnativo. Ecco alcuni elementi chiave da considerare quando si crea un programma di formazione:

Programma di formazione

Creare un programma di allenamento per una ruck di 50 miglia richiede una combinazione di allenamento di resistenza e forza. È importante aumentare gradualmente la distanza e il peso che porti nel tempo per evitare infortuni e aumentare la tua resistenza. Ecco un programma di formazione suggerito:

  1. Settimana 1-2: inizia con ruck più brevi di 5-10 miglia, trasportando un carico leggero. Concentrati sull’abituarti al peso e aumenta gradualmente la distanza.
  2. Settimana 3-4: aumenta la distanza a 10-15 miglia e aggiungi gradualmente peso allo zaino. Ciò aiuterà a simulare le condizioni dell’effettivo ruck di 50 miglia.
  3. Settimana 5-6: Obiettivo per ruck di 15-20 miglia, trasportando un carico moderato. Questa fase metterà ulteriormente alla prova la tua resistenza e ti preparerà per distanze più lunghe.
  4. Settimana 7-8: aumenta la distanza a 20-25 miglia e inizia a incorporare pendenze e terreni diversi nel tuo allenamento. Ciò ti aiuterà a preparare il tuo corpo alle sfide che potresti incontrare durante il ruck vero e proprio.
  5. Settimana 9-10: riduci gradualmente la distanza a circa 10-15 miglia, concentrandoti sul mantenimento del tuo livello di forma fisica e consentendo al tuo corpo di recuperare prima dell’evento.

Ricordati di ascoltare il tuo corpo e adattare il programma di conseguenza. È importante bilanciare l’allenamento con i giorni di riposo per prevenire infortuni da uso eccessivo e favorire il recupero.

Lista di controllo di attrezzature e attrezzature

Avere la giusta attrezzatura è fondamentale per un ruck di 50 miglia di successo. Ecco un elenco di controllo degli elementi che dovresti considerare:

  • Zaino: Scegli uno zaino resistente e confortevole che possa contenere la tua attrezzatura e distribuire il peso in modo uniforme. Assicurati che abbia spalline regolabili e un’imbottitura adeguata per evitare fastidi e sfregamenti.
  • Boots: investi in un paio di stivali robusti e ben aderenti che forniscono supporto alla caviglia e sono adatti per camminare a lunga distanza. Rompili prima dell’evento per evitare vesciche e punti caldi.
  • Abbigliamento: indossa indumenti traspiranti e traspiranti per mantenerti asciutto e comodo durante la ruck. Metti a strati i tuoi vestiti per adattarti alle mutevoli condizioni atmosferiche.
  • Socks: Scegli calzini di alta qualità che forniscono ammortizzazione e prevengono le vesciche. Considera l’idea di indossare un calzino sottile sotto un calzino più spesso e traspirante per una maggiore protezione.
  • Headlamp: una lampada frontale è essenziale per la navigazione in condizioni di scarsa illuminazione. Scegline uno con luminosità regolabile e batteria a lunga durata.
  • Strumenti di navigazione: porta con te una mappa, una bussola e/o un dispositivo GPS per aiutarti a orientarti lungo il percorso. Acquisisci familiarità con la lettura delle mappe e le abilità con la bussola prima dell’evento.
  • Cibo e acqua: porta con te snack leggeri e ad alto contenuto energetico come barrette energetiche, noci e frutta secca. Porta con te una quantità sufficiente di acqua o usa un sistema di idratazione per rimanere idratato durante tutta la ruck.
  • Kit di pronto soccorso: prepara un kit di pronto soccorso compatto con elementi essenziali come bende, trattamento per vesciche, antidolorifici e tutti i farmaci personali di cui potresti aver bisogno.

Assicurati che tutta la tua attrezzatura sia in buone condizioni e testala durante le sessioni di allenamento per identificare eventuali problemi o disagi prima dell’evento vero e proprio.

Piano di nutrizione e idratazione

Una corretta alimentazione e idratazione sono vitali per sostenere i livelli di energia e prevenire l’affaticamento muscolare durante una ruck di 50 miglia. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a creare un piano di nutrizione e idratazione:

  • Alimentazione pre-ruck: consuma un pasto equilibrato ricco di carboidrati, proteine ​​e grassi sani poche ore prima della ruck. Questo ti fornirà energia sostenuta durante tutto l’evento.
  • Durante il Ruck: alimenta il tuo corpo con spuntini piccoli e frequenti facili da digerire. Optare per cibi ricchi di carboidrati ed elettroliti per mantenere i livelli di energia e prevenire i crampi.
  • Idratazione: bevi acqua regolarmente durante la ruck per rimanere idratato. Prendi in considerazione l’uso di bevande o compresse arricchite di elettroliti per reintegrare i minerali persi e prevenire la disidratazione.
  • Recupero post-ruck: dopo aver completato la ruck di 50 miglia, ricostituisci il tuo corpo con un pasto post-ruck che include carboidrati e proteine. Ciò aiuterà il recupero muscolare e ricostituirà le riserve di energia.

Ricordati di ascoltare il tuo corpo e adattare il tuo piano nutrizionale e di idratazione in base alle tue esigenze individuali. I requisiti di ciascuno possono variare, quindi è importante sperimentare durante la formazione per trovare ciò che funziona meglio per te.


Suggerimenti per una corsa di 50 miglia di successo

Tecniche di imballaggio corrette

Quando ti prepari per un , è fondamentale mettere in valigia la tua attrezzatura in modo da garantire comfort ed efficienza. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a fare le valigie in modo efficace:

  • Inizia organizzando la tua attrezzatura in categorie come abbigliamento, cibo e attrezzatura. In questo modo sarà più semplice trovare ciò di cui hai bisogno durante il ruck.
  • Investi in uno zaino di alta qualità che si adatti perfettamente a te. Cercane uno con spalline regolabili e pannello posteriore imbottito per un maggiore comfort.

  • Prepara gli oggetti più pesanti più vicino alla schiena per distribuire il peso in modo uniforme. Ciò contribuirà a prevenire tensioni sulle spalle e sulla schiena.
  • Utilizza sacchi di compressione o cubi da imballaggio per massimizzare lo spazio e mantenere la tua attrezzatura organizzata. Ciò renderà anche più semplice accedere a elementi specifici senza decomprimere tutto.
  • Considera le condizioni meteorologiche e il terreno che dovrai affrontare durante la ruck. Prepara strati di abbigliamento adeguati, compresi tessuti traspiranti e indumenti impermeabili, se necessario.

Regolazione e manutenzione dell’attrezzatura durante la ruck

Durante una ruck di 50 miglia, è importante valutare e regolare regolarmente la tua attrezzatura per garantire prestazioni ottimali e prevenire disagi. Ecco alcuni suggerimenti per regolare e mantenere la tua attrezzatura durante la ruck:

  • Controlla regolarmente le cinghie dello zaino e la cintura ventrale per assicurarti che siano regolate correttamente. Ciò aiuterà a distribuire il peso in modo uniforme e a prevenire sfregamenti o punti di pressione.
  • Regola la tensione del telaio del tuo zaino se è dotato di sospensioni regolabili. Ciò contribuirà a mantenere la stabilità e a prevenire eccessivi rimbalzi o spostamenti dello zaino.
  • Monitora le condizioni dei tuoi stivali o scarpe durante la ruck. Stringere o allentare i lacci secondo necessità per mantenere una vestibilità comoda e prevenire la formazione di vesciche.
  • Fai delle pause regolari per riadattare la tua attrezzatura e alleviare eventuali punti di pressione. Ciò è particolarmente importante se inizi a provare disagio o dolore.
  • Tieni d’occhio le condizioni della tua attrezzatura, comprese cerniere, cinghie e fibbie. Riparare o sostituire eventuali componenti danneggiati il ​​prima possibile per evitare ulteriori problemi.

Strategie mentali per la resistenza

La resistenza non è solo una sfida fisica, ma anche mentale. Ecco alcune strategie per aiutarti a rimanere mentalmente forte durante una ruck di 50 miglia:

  • Suddividi il percorso in traguardi o checkpoint più piccoli. Concentrati sul raggiungimento di ciascuno piuttosto che sull’intera distanza. Questo renderà la ruck più gestibile e ti manterrà motivato.
  • Utilizza un dialogo interiore positivo per rimanere motivato e superare i pensieri negativi. Ricorda a te stesso la tua formazione, i tuoi obiettivi e i motivi per cui hai scelto di intraprendere questa sfida.
  • Trova un ritmo o una cadenza mentre cammini che ti faccia sentire comodo e sostenibile. Questo può aiutarti a mantenere un ritmo costante e a risparmiare energia.
  • Utilizza tecniche di visualizzazione per immaginare di completare con successo la ruck. Visualizza il traguardo, il senso di realizzazione e quanto ti sentirai orgoglioso.
  • Rimani presente nel momento e concentrati sul compito da svolgere. Evita di farti prendere da pensieri negativi o di preoccuparti della distanza che hai davanti. Fai ogni passo come viene e rimani nel presente.

Ricorda, una ruck di 50 miglia riuscita richiede sia una preparazione fisica che mentale. Preparando adeguatamente la tua attrezzatura, regolandola e mantenendola durante la ruck e impiegando strategie mentali efficaci, sarai ben equipaggiato per affrontare questa impresa impegnativa.


Evitare infortuni durante una corsa di 50 miglia

Quando si intraprende un’attività impegnativa come una ruck di 50 miglia, è fondamentale dare priorità alla prevenzione degli infortuni. Mettendo in atto determinate strategie e prendendoti cura del tuo corpo, puoi ridurre notevolmente il rischio di infortuni. In questa sezione, discuteremo tre aspetti chiave della prevenzione degli infortuni: esercizi di stretching e riscaldamento, cura dei piedi e prevenzione delle vesciche, nonché gestione dell’affaticamento e del dolore muscolare.

Esercizi di stretching e riscaldamento

Prima di tuffarsi in una rigorosa ruck di 50 miglia, è essenziale preparare il corpo con esercizi di stretching e riscaldamento. Queste attività non solo aiutano a prevenire gli infortuni, ma migliorano anche le tue prestazioni durante la ruck. Ecco alcuni esercizi di stretching e riscaldamento efficaci da considerare:

  1. Riscaldamento dinamico: inizia con una corsa leggera o una camminata veloce per aumentare la frequenza cardiaca e riscaldare i muscoli. Seguitelo con allungamenti dinamici come oscillazioni delle gambe, cerchi con le braccia e affondi camminando. Questi movimenti preparano il tuo corpo per le esigenze fisiche della ruck.
  2. Allungamenti della parte inferiore del corpo: concentrati sullo stretching dei muscoli della parte inferiore del corpo, compresi polpacci, muscoli posteriori della coscia, quadricipiti e flessori dell’anca. Esegui esercizi come allungamenti dei polpacci contro un muro, allungamenti dei tendini del ginocchio in piedi e affondi per migliorare la flessibilità e prevenire stiramenti muscolari.
  3. Allungamenti per la parte superiore del corpo: non dimenticare di allungare anche i muscoli della parte superiore del corpo. Esegui esercizi come rotazioni delle spalle, cerchi del polso e allungamenti dei tricipiti. Questi allungamenti aiutano a sciogliere la parte superiore del corpo e riducono il rischio di lesioni alle spalle e alle braccia.

Ricorda, lo stretching non dovrebbe mai essere doloroso. Mantieni ogni allungamento per 15-30 secondi e ripetilo su entrambi i lati del corpo. È importante ascoltare il tuo corpo e regolare di conseguenza l’intensità degli allungamenti.

Cura dei piedi e prevenzione delle vesciche

Durante un’impegnativa ruck di 50 miglia, i tuoi piedi sopportano il peso maggiore dell’attività. Per garantire un’esperienza confortevole e senza infortuni, sono essenziali un’adeguata cura dei piedi e tecniche di prevenzione delle vesciche. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a prenderti cura dei tuoi piedi:

  1. Scegli le calzature giuste: investi in un paio di stivali robusti e ben aderenti che forniscono ampio supporto e ammortizzazione. Assicurati che abbiano spazio sufficiente per consentire alle dita dei piedi di muoversi liberamente ed evitare attriti inutili.
  2. Indossa calzini traspiranti: scegli calzini traspiranti che aiutano a mantenere i piedi asciutti e prevengono le vesciche. Evita i calzini di cotone poiché tendono a trattenere l’umidità e aumentano la probabilità di problemi legati all’attrito.
  3. Utilizza lubrificanti e idratanti: applicare lubrificanti o balsami antifrizione sulle aree soggette a vesciche, come i talloni e le dita dei piedi. Questi prodotti riducono l’attrito e creano una barriera protettiva per prevenire la formazione di vesciche.
  4. Controlla e tratta i punti caldi: Durante le pause o quando possibile, prenditi il ​​tempo necessario per ispezionare i tuoi piedi per individuare punti caldi o aree di irritazione. Applicare fustagno o tamponi per vesciche per proteggere queste aree e prevenire ulteriori danni.

Affrontare l’affaticamento muscolare e il dolore

Affaticamento e indolenzimento muscolare sono sfide comuni che si presentano durante una ruck di 50 miglia. Tuttavia, con le giuste strategie, puoi ridurre al minimo il loro impatto sulle prestazioni e sul benessere generale. Ecco alcune tecniche per aiutarti ad affrontare l’affaticamento e il dolore muscolare:

  1. Pace Yourself: evita di spingere il tuo corpo al limite fin dall’inizio. Mantieni invece un ritmo costante e ascolta i segnali del tuo corpo. Aumenta gradualmente l’intensità e la distanza per consentire ai muscoli di adattarsi e ridurre al minimo il rischio di sforzo eccessivo.
  2. Nutrizione e idratazione corretta: Alimentare il tuo corpo con i giusti nutrienti e rimanere ben idratato è fondamentale per il recupero muscolare. Consumare una dieta equilibrata ricca di carboidrati, proteine ​​e grassi sani. Inoltre, bevi molta acqua e reintegra gli elettroliti durante la ruck per prevenire crampi e affaticamento muscolare.
  3. Recupero attivo: fai brevi pause durante la ruck per eseguire esercizi di stretching leggero o movimenti delicati. Ciò aiuta a migliorare la circolazione sanguigna, riduce la rigidità muscolare e favorisce un recupero più rapido.
  4. Assistenza post-ruck: una volta completata la ruck di 50 miglia, dai priorità all’assistenza post-ruck. Defaticamento eseguendo allungamenti statici per tutti i principali gruppi muscolari. Rifornisci il tuo corpo con un pasto nutriente contenente carboidrati e proteine ​​per favorire la riparazione e il recupero muscolare. Infine, assicurati di riposarti e dormire a sufficienza per consentire al tuo corpo di riprendersi completamente.

Incorporando questi esercizi di stretching e riscaldamento, tecniche di cura del piede e strategie per gestire l’affaticamento e il dolore muscolare, puoi ridurre significativamente il rischio di infortuni durante la corsa di 50 miglia. Ricorda, prendersi cura del proprio corpo è essenziale per un’esperienza di rucking piacevole e di successo.


Navigazione e pianificazione del percorso per una corsa di 50 miglia

Lettura di mappe e capacità di bussola

Quando ti prepari per una ruck di 50 miglia, una delle abilità più importanti che dovrai padroneggiare è la lettura delle mappe e la capacità di usare la bussola. Queste abilità non solo ti garantiranno di rimanere in pista durante la ruck, ma saranno anche cruciali per la tua sicurezza e il successo della tua missione.

Per cominciare, è essenziale familiarizzare con la mappa che utilizzerai. Prenditi il ​​tempo per studiare la chiave e la legenda, nonché la scala e le curve di livello. Comprendere questi elementi ti fornirà un quadro chiaro del terreno e dei cambiamenti di elevazione che incontrerai lungo il percorso.

Quando usi una bussola, inizia identificando il punto di partenza sulla mappa. Orienta la mappa in modo che la parte superiore sia rivolta a nord e allinea la bussola con le linee della griglia nord-sud della mappa. Questo ti aiuterà a determinare la direzione in cui devi viaggiare.

Mentre avanzi nel tuo ruck, controlla regolarmente la bussola per assicurarti di rimanere sulla rotta. Presta attenzione a qualsiasi punto di riferimento o elemento menzionato sulla mappa, come fiumi, colline o strade, e usali come punti di riferimento per confermare la tua posizione.

GPS e app di navigazione

Mentre le tradizionali abilità di lettura delle mappe e di bussola sono essenziali, la tecnologia ci ha anche fornito preziosi strumenti per la navigazione durante una corsa di 50 miglia. I dispositivi GPS e le app di navigazione possono migliorare notevolmente la pianificazione del percorso e aiutarti a rimanere sulla strada giusta.

L’utilizzo di un dispositivo GPS o di un’app di navigazione sul tuo smartphone ti consente di avere informazioni in tempo reale sulla tua posizione, velocità e distanza percorsa. Questi strumenti possono anche fornirti indicazioni dettagliate, rendendo la navigazione ancora più semplice.

Prima della ruck, assicurati che il tuo dispositivo GPS o l’app di navigazione siano aggiornati. Familiarizza con le sue caratteristiche e funzioni per sfruttarlo al meglio durante il tuo viaggio. Ricorda, la tecnologia può essere una grande risorsa, ma è sempre una buona idea avere un piano di riserva in caso di difficoltà tecniche o perdita di carica della batteria.

Comprensione del terreno e dell’elevazione

Quando pianifichi il percorso per un , è fondamentale avere una chiara comprensione del terreno e dei cambiamenti di elevazione che incontrerai. Questa conoscenza ti aiuterà ad anticipare le sfide e ad adattare il tuo ritmo di conseguenza.

Inizia studiando la mappa topografica dell’area prescelta. Cerca le curve di livello che indicano cambiamenti di elevazione. Quanto più vicine sono le curve di livello, tanto più ripida è la pendenza. Comprendere il terreno ti consentirà di pianificare salite, discese e aree che potrebbero richiedere particolare attenzione, come terreni rocciosi o vegetazione fitta.

Considera la distanza e il dislivello di ogni tappa del tuo percorso. Fai attenzione a eventuali cambiamenti significativi di altitudine, poiché possono influire sui livelli di energia e sulle prestazioni generali. Pianificare le soste per riposarsi o adattare il ritmo in base al terreno ti aiuterà a risparmiare energia ed evitare l’affaticamento.


Recupero e cura post-ruck

Dopo aver completato un’estenuante ruck di 50 miglia, un recupero adeguato e le cure post-ruck sono essenziali per aiutare il corpo a recuperare e prevenire eventuali infortuni a lungo termine. In questa sezione discuteremo tre aspetti importanti del recupero: raffreddamento e stretching dopo la ruck, alimentazione adeguata per il recupero e consigli su riposo e sonno.

Defaticamento e stretching dopo il ruck

Uno dei passaggi più importanti nella routine post-ruck è la fase di defaticamento e stretching. Questo aiuta il corpo a ritornare gradualmente al suo stato di riposo e previene la rigidità muscolare. Ecco alcuni semplici passaggi da seguire:

  1. Cammina: dopo aver completato la ruck, prenditi qualche minuto per camminare a un ritmo più lento. Ciò consente alla frequenza cardiaca di diminuire gradualmente e impedisce l’accumulo di sangue nelle gambe.
  2. Stretching statico: esegui allungamenti statici mirati ai principali gruppi muscolari utilizzati durante la ruck, come polpacci, muscoli posteriori della coscia, quadricipiti e flessori dell’anca. Mantieni ogni allungamento per 15-30 secondi senza rimbalzare, concentrandoti sulla sensazione di leggera tensione piuttosto che sul dolore.
  3. Foam rolling: considera di incorporare il foam rolling nella tua routine di defaticamento. Il rotolamento della schiuma aiuta a rilasciare la tensione nei muscoli e migliora la flessibilità. Rullare lentamente sulle aree che sembrano tese o doloranti, esercitando una leggera pressione.
  4. Stretching dinamico: completa il tuo defaticamento con allungamenti dinamici. Si tratta di movimenti controllati che imitano le azioni dell’attività appena completata. Ad esempio, gli affondi camminando o le oscillazioni delle gambe possono aiutare a migliorare la flessibilità e la gamma di movimento.

Ricorda, il raffreddamento e lo stretching dopo una ruck di 50 miglia sono fondamentali per prevenire dolori e rigidità muscolari, quindi assicurati di dedicare almeno 10-15 minuti a questo importante passaggio nella tua routine di recupero.

Alimentazione corretta per il recupero

Una corretta alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel processo di recupero del corpo dopo un’attività fisica impegnativa come una ruck di 50 miglia. Fornisce i nutrienti necessari per riparare i tessuti muscolari danneggiati e ricostituire le riserve di energia. Ecco alcune considerazioni chiave per la tua alimentazione post-ruck:

  1. Idratazione: Inizia reidratando il tuo corpo. Bevi molta acqua per reintegrare i liquidi persi durante la ruck. Inoltre, valuta la possibilità di consumare bevande ricche di elettroliti o bevande sportive per reintegrare i minerali persi con il sudore.
  2. Assunzione di proteine: le proteine ​​sono essenziali per la riparazione e la crescita dei muscoli. Includi una fonte di proteine ​​magre nel tuo pasto o spuntino post-ruck, come pollo, tacchino, pesce, tofu o fagioli. Obiettivo per circa 20-30 grammi di proteine ​​entro la prima ora dopo aver completato la ruck.
  3. Carboidrati: I carboidrati sono la principale fonte di carburante del tuo corpo. Ricostituisci le tue riserve di glicogeno consumando carboidrati complessi come cereali integrali, frutta e verdura. Questi forniranno un rilascio costante di energia e aiuteranno nel processo di recupero.
  4. Alimenti antinfiammatori: incorpora alimenti con proprietà antinfiammatorie nei tuoi pasti post-ruck. Gli esempi includono pesci grassi come salmone, noci e semi, verdure a foglia verde e frutta e verdura colorate. Questi alimenti possono aiutare a ridurre l’infiammazione e favorire un recupero più rapido.
  5. Timing: Cerca di consumare un pasto o uno spuntino bilanciato contenente una combinazione di proteine ​​e carboidrati entro 1-2 ore dal completamento della ruck. Questo tempismo consente al tuo corpo di utilizzare in modo efficiente i nutrienti per il recupero.

Ricorda, una corretta alimentazione è la chiave per ottimizzare il recupero dopo una corsa di 50 miglia. Assicurati di alimentare il tuo corpo con i nutrienti giusti per supportare la riparazione muscolare e ricostituire le riserve di energia.

Consigli per il riposo e il sonno

Il riposo e il sonno sono aspetti spesso trascurati della cura post-ruck, ma sono fondamentali per consentire al corpo di recuperare e ricostruirsi. Ecco alcuni consigli per assicurarti un riposo adeguato:

  1. Dai priorità al sonno: cerca di ottenere 7-9 ore di sonno di qualità ogni notte. Il sonno è il momento in cui il corpo ripara e rigenera i tessuti e svolge un ruolo significativo nel recupero. Crea un ambiente favorevole al sonno mantenendo la tua camera da letto fresca, buia e silenziosa.
  2. Ascolta il tuo corpo: presta attenzione ai segnali del tuo corpo e riposa quando necessario. Se ti senti eccessivamente stanco o provi dolore o disagio, prenditi uno o due giorni di pausa dall’attività fisica intensa. Affrontare la fatica può aumentare il rischio di infortuni e ostacolare i progressi nel recupero.
  3. Recupero attivo: impegnati in attività leggere e a basso impatto nei giorni di riposo. Attività come il nuoto, lo yoga o lo stretching delicato possono aiutare a migliorare il flusso sanguigno, ridurre il dolore muscolare e favorire il rilassamento.
  4. Fai delle pause durante il ruck: durante il ruck stesso, includi brevi pause per riposarti e fare rifornimento. Ciò consente al tuo corpo di recuperare e ricaricarsi, riducendo il rischio di sforzi eccessivi.

Ricorda, il recupero è una parte cruciale del tuo percorso di allenamento. Dando priorità al riposo e al sonno, ascoltando il tuo corpo e impegnandoti in un recupero attivo, puoi ottimizzare la tua cura post-ruck e prepararti per il successo nelle sfide future.

Incorporare queste strategie nella tua routine post-ruck ti aiuterà a recuperare in modo efficace e a ridurre al minimo il rischio di infortuni. Prenditi cura del tuo corpo e dagli l’attenzione che merita dopo aver completato un’impegnativa ruck di 50 miglia.

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